Come da previsione, Apple ha presentato Apple TV 4K, la nuova versione di Apple TV. Identica nel look e con lo stesso telecomando, ma dotata di uscita 4K e HDR (sia HDR10 che Dolby Vision). Arriva da noi a fine mese.
Ormai è diventato impossibile anche per un’azienda come Apple tenere sotto chiave le novità. Di Apple TV 4K si sa tutto da settimane, e come da previsione il prodotto finito rispecchia molto da vicino i rumor più recenti.
Sì, si chiama Apple TV 4K: il nome non sarà rivoluzionario e di innovativo ha ben poco, ma il marketing Apple ha voluto in qualche modo operare un passo avanti rispetto al passato. Con l’edizione del 2017 (l’ultima era del 2015), Apple per la prima volta aggiunge il suffisso 4K a un brand che è sempre stato “blindato” da quando esiste: significa che l’aggiunta del 4K e dell’HDR sono novità di alto profilo. Va anche detto, a onor del vero, che il modello attuale – vincolato al Full HD – non scompare dagli scaffali, per cui il nuovo brand serve anche per distinguere immediatamente due prodotti che alla vista risultano identici.
Apple TV 4K ha dunque un’uscita 2.160p: in sede di presentazione non sono stati forniti particolari dettagli sotto il profilo tecnico, ma è certa la compatibilità con i due standard HDR più “gettonati”, ovvero il classico HDR10 e il Dolby Vision. L’uscita 4K HDR ottimizza inoltre la visione dei servizi di streaming più avanzati: Netflix in primis ma anche Amazon Prime Video, la cui app non è ancora disponibile su Apple TV ma arriverà entro la fine dell’anno. E lì molti contenuti sono 4K HDR.
Capitolo a parte, ma sempre in ambito di contenuti, merita iTunes: Apple ha lavorato per mesi con tutte le major cinematografiche (tra cui 20th Century Fox, Sony Pictures, Lionsgate, Paramouns e Warner) per offrire una selezione di titoli in 4K HDR. Secondo le nostre informazioni, inoltre, ogni tipo di contenuto viene visualizzato automaticamente in HDR, sia che si tratti di un film davvero HDR sia che si tratti di un contenuto normale, il che è decisamente discutibile: in molti resteranno delusi del contributo di quello che credono un HDR ma che HDR vero potrebbe non essere.
Ma la notizia forse più interessante è che il prezzo resta bloccato a quello del Full HD: chi oggi compra film a 1080 linee, domani li acquisterà a 2160 con lo stesso prezzo. Non solo: i film 1080 acquistati finora verranno automaticamente aggiornati al 4K (laddove disponibile) senza aumento di prezzo.
Confermata anche la dotazione hardware, il cui aggiornamento si è reso necessario per gestire contenuti (di ogni genere) dalla risoluzione nettamente più elevata rispetto al passato: dall’A8 con 2 GB di RAM della versione attuale si passa a un A10X (lo stesso dell’iPad Pro) e 3 GB di RAM, una dotazione ritenuta più che sufficiente da Apple per gestire l’interfaccia, le app e ovviamente i video 4K HDR. Non dimentichiamo, infatti, che il nuovo tvOS è stato rivisto per supportare pienamente l’interfaccia 4K e l’app Apple TV offrirà nuovi contenuti come le news in tempo reale e gli sport dal vivo. Purtroppo l’Italia ancora non rientra nei Paesi che ne potranno usufruire.
I pre-ordini di Apple TV 4K inizieranno il 15 di settembre con disponibilità prevista per il 22. Apple TV 4K costerà 199 euro per il modello da 32 GB e 219 euro per il modello superiore, da 64 GB.
(Fonte: www.dday.it)