Ci siamo. Da oggi è possibile sottoscrivere un abbonamento a Netflix anche in Italia. Le opzioni sono diverse, le fasce di prezzo sono diverse e anche le modalità attraverso le quali vedere il catalogo sono diverse. Cerchiamo di fare una sintesi di tutto quello che si è detto ed è uscito negli ultimi mesi per capire cosa ci troveremo davanti.
Il prezzo
Innanzitutto i soldi. I programmi di Netflix non si pagano singolarmente ma c’è un abbonamento mensile che dà diritto a vedere tutto.
Poi c’è la versione da 9,99 euro che comprende tutto il catalogo in alta definizione per due utenti alla volta, cioè è possibile vedere i contenuti anche su due dispositivi in contemporanea.
Infine la versione a 11,99 euro ha una qualità che arriva a 4K, là dove i video sono disponibili a quella qualità, e consente lo streaming a quattro dispositivi in contemporanea.
Provare però non costa niente, perché il primo mese è gratuito per tutti a tutte le fasce di prezzo e poi si può disdire l’abbonamento quando si vuole.
I dispositivi
Netflix funziona in streaming, cioè non consente di scaricare nulla, ma di guardare tutto mentre si è connessi a internet. Niente connessione, niente visione. Se la connessione salta in mezzo a un film, questo si interrompe. Se non è potente a sufficiente, non si vede bene (ma attenzione, non è necessaria chissà quale velocità, le normali Adsl bastano). Non c’è un palinsesto né ci sono canali, solo un catalogo di film, programmi e serie tv da cui scegliere cosa vedere.
Netflix si guarda su televisori, computer e dispositivi mobili(smartphone e tablet). Per computer e dispositivi mobili ci sono le app ufficiali e il sito, non è complesso e nessuno è escluso. Per i televisori chi ne ha comprato uno da poco potrebbe molto facilmente trovarsi la app di Netflix tra quelle già installate o può scaricarla facilmente, chi invece non ne è dotato ma possiede una consolle di nuova generazione troverà là dentro l’icona di Netflix(e se non c’è la scaricate dallo store di riferimento) per accedere al catalogo e vederlo in tv. Stesso dicasi per chi vuole comprare o possiede una Apple tv e per i geek che si sono dotati di chiavetta Chromecast.
Infine, chi non ha nulla di tutto questo ma lo stesso vuole vedere Netflix in tv può sottoscrivere un abbonamento tramite Telecom Italia o Vodafone, che si preoccuperanno di fornire il decoder per la visione, un po’ come funziona per Sky. Per Telecom bisogna prendere il set top box TimVision, per Vodafone occorre acquistare i loro servizi di fibra ottica o internet 4G.
Carte Regalo
Nei punti vendita UniEuro, GameStop, MediaWorld, Esselunga, Mondadori ed Euronics saranno in vendita le carte regalo, cioè carte prepagate per vedere Netflix.
Il catalogo
È la parte più spinosa di tutte e la più fumosa. Sappiamo bene che la forza di Netflix all’estero è il catalogo (qui i dettagli), cioè che cosa si può vedere, cosa ci si trova dentro. La casa ha un sistema di raccomandazione e di elaborazione dei gusti degli utenti che è uno dei suoi molti segreti.
In Italia però non è semplice ottenere film e serie da mandare, l’asta per i diritti on demand è complessa e molto è già assegnato a Mediaset e Sky, dunque è da vedere quali film e quali serie ci troveremo sopra. Altro discorso invece è la questione delle produzioni originali, quelle di proprietà di Netflix che si potranno vedere solo lì.
Quando diciamo infatti che la forza di Netflix è il catalogo intendiamo che il colosso ha una lunga serie di film, programmi, produzioni per bambini e soprattutto serie tv che distribuisce in esclusiva e che non si possono vedere da nessun’altra parte. Questo significa Orange is the new black (visibile anche su Infinity) e poi le serie inedite Daredevil (di cui sta per partire la seconda stagione), Sense8, Grace and Frankie, Unbreakable Kimmy Schmidt, Marco Polo, Jessica Jones (molto attesa e ai blocchi di partenza), Narcos e film come Beasts of no nation di Cary Fukunaga. Nel futuro poi ci sono Suburra il film e la sua serie(ma si parla di 2016), La tigre e il dragone 2, Luke Cage, War Machine di Brad Pitt e non dimentichiamo i nuovi episodi di Una mamma per amica.
Sono solo esempi, l’elenco completo delle produzioni originali Netflix passate, presenti e future lo potete avere qui. In ogni caso tutto ciò che Netflix manda in Italia sarà doppiato e con la possibilità di avere audio originale e sottotitoli.
Come noto, tuttavia, Netflix Italia non potrà vantare la sua produzione originale più famosa, House of Cards. Tre anni fa, quando non pensava nemmeno di aprire nel nostro paese, ne ha venduto i diritti di sfruttamento per il territorio italiano a Sky e ovviamente non c’è verso di riaverli indietro. Non sfugge a nessuno, infatti, che con questo servizio on demand Netflix diventa il primo vero grande concorrente di Sky (che funziona per abbonamento con parabola ma non a caso da un anno ha aperto Sky Online, depandance molto simile nel suo funzionamento a Netflix e dotata del catalogo del parente maggiore).
(di Gabriele Niola per Wired.it)